Cosa resta di un viaggio in Siria oltre a dei bellissimi ricordi, a una malcelata insofferenza per il traffico troppo ordinato del Trentino e a una gran voglia di Caramel-Mecchiato corredato da arghilé? Restano oltre duecento foto tra cui scegliere quali pubblicare! Ho scelto di caricare nel Foto Album solo foto in bianco nero ad eccezzione di una dove riprendo la Grern-o-ramic che quasi si confonde tra le rovine di Tadmor. Le ultime due foto sono state impresse con l'ultimo acquisto felice presso l'ormai noto bazar d'Aleppo, una Voiglander Bessa II. Qui sotto trovate la foto di gruppo: quella che la Seagull ha deciso di scattare ovviamente :) A presto
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Carissimi lettori,
benvenuti nel mio nuovo blog. Per cominciare al meglio ho caricato un nuovo foto album (lo trovate qui) con alcune fotografie scattate in questi mesi di latitanza. La macchina fotografica che ho utilizzato è la Seagull, mentre le pellicole cambiano: le prime tre foto sono su Rollei IR e si riferiscono a un fotogiro al lago di S. Colomba con Pax, Simon e Jordan; le successive cinque sono su Bergger 100, scattate durante un giretto a Riva del Garda con Pax; infine su Rollei 25 iso, le fotografie dell'escursione a Luserna (il giorno di S. Valentino) assieme a Nura. A presto Domenica scorsa Pax e io siamo stati a Storo dopo una breve e deludente sosta sul Lago di Ledro (fotograficamente parlando). Qualcuno di voi si starà chiedendo: "cosa potrà mai offrire Storo a due fotopellegrini oltre la famosissima farina gialla?" Risposta: "I campi di pannocchie della famosissima farina gialla." Pubblico nel Foto Album le fotografie scattate con la Seagull munita di filtro Hoya R72 e caricata con pellicola infrarosso Rollei IR 400. A presto
Durante il soggiorno ad Aleppo sono andato a far visita al Bazar dove l’anno scorso ho trovato la Photax: entro senza troppe aspettative ma con molte speranze. Noto subito che l’angolo delle macchine fotografiche è sempre lì, con meno polvere, o forse è solo una mia impressione. Mi dirigo con nonchalance verso quel groviglio di apparecchi: alcune macchine russe ridotte piuttosto male, una Polaroid di poco conto e infine una biottica in plastica ormai da rottamare. Poi, a lato delle povere carcasse, una custodia in pelle ben conservata; l’afferro senza troppo impeto per non far notare al negoziante il mio crescente interesse. Apro la scatola, sfilo una Agfa Synchro Box che, a parte i lievi segni d’usura esterna è perfetta; apro il dorso per verificare che l’interno sia anch’esso in buone condizioni. Anche meglio! Le lenti colpiscono immediatamente la mia attenzione, poca polvere e soprattutto nemmeno un graffio. Anche i meccanismi di otturazione sembrano buoni. Non rimane altro che la fase di contrattazione. Chiedo il prezzo al commerciante che, prontamente, sfodera una calcolatrice dove digita 40 dicendomi: "euro". (Ora devo assolutamente nascondere il fatto che l’acquisterei anche al doppio di quella cifra). Mostro il mio disappunto prendendo la calcolatrice in mano e ribassando l’offerta a 15 adducendo come prova a carico il fatto che su ebay posso trovarla a meno. Lui sorride! Mi guarda conscio degli oltre duemila anni di storia del commercio arabo e rilancia: ora lo schermo a cristalli liquidi leggermente scolorito mostra 30 come prezzo per l’oggetto dei miei desideri. O ora o mai più: improvviso la mossa Ghaleb! Digito sulla tastiera il numero 20, l’appoggio garbatamente nelle sue mani e gli dico: "E basta." Per completare la manovra è però necessario sancire la totale indifferenza all’acquisto e dunque discendo alcuni grandini avviandomi, con una certa insicurezza, verso l’uscita quand’ecco che mi chiama dicendo: "Va bene 20." Io risalgo quei pochi gradini che mi separano da quello che Nura definirebbe "Acquisto-Felice". Io preparo la pecunia, lui imbusta alla meno peggio l’Agfa; sto già pensando a quale rullo caricare per provarla. Esco dopo aver salutato l’uomo del Bazar che pare comunque soddisfatto della vendita. Scendo e ritrovo Nura, le racconto dell’accaduto, lei mi dice: "Bravo, ma lo sai che mio padre l’avrebbe portata via per 10"! Rifletto… è proprio così! Allora se Ghaleb l’avesse portata via per dieci (e vi assicuro che l’avrebbe spuntata in metà del tempo) vuol dire che l’uomo del Bazar ne avrebbe ricavato un guadagno già su quella cifra. Rifletto… è meglio così; è giusto che sia così! Da buon occidentale mi sono illuso, o meglio, mi ha illuso di poter prender parte, anche solo per un istante, a quella che io definirei una danza, della quale altro non ho fatto se non scimmiottarne le movenze; una danza di cui noi non comprendiamo i passi, ai quali non siamo abituati: vetrine, etichette, saldi e chi più ne ha più ne metta. Meglio così, l’avessi pagata anche cento volte di più, a soddisfarmi basta il ricordo di quella danza. Pubblico nel Foto Album le immagini ottenute con il nuovo Happy Acquisto; seguono quelle scattate con la stenopeica (che non finisce mai di sorprendermi); infine alcune immagini della Cittadella d’Aleppo in notturna con la Seagull. A presto
Nello scorso fine settimana, un’allegra combricola si è nuovamente recata alla ex Montecatini-Alumetal: un complesso abbandonato nei pressi di Mori particolarmente suggestivo, le cui strutture, in evidente stato di degrado, risultano ancora imponenti. Pubblico nel Foto Album alcune fotografie: noterete certamente che le ultime sono state catturate con la mitica green-o-ramic; quelle in bianco nero le ho scattate con l'Agfa Clack; infine quelle a colori con la Seagull. A presto
Durante una breve visita a Venezia, ho provato la pellicola Bergger BRF 400, caricata nella Seagull, per scattare qualche fotografia notturna. Partendo dal presupposto che sia davvero difficile fare brutte fotografie quando il soggetto ripreso è il Canal Grande o una a caso delle intriganti Calli venexiane, sono rimasto veramente affascinato dai contrasti resi da questo film pancromatico. Pubblico nel Foto Album le fotografie che ho sviluppato in questa domenica di pioggia incessante. Di seguito una foto che ho scattato al rientro in albergo.
I laghi di Lamar sono stati la meta dell'escursione domenicale assieme a Pax - al secolo Massimo Cartelli - ma come si può notare dalle fotografie la mia attenzione si è diretta interamente ai giganteschi faggi che li circondano. Ho così scattato parecchie fotografie a questi ultimi, prediligendo una prospettiva dal basso, aiutato poi da una leggera brezza che faceva oscillare lentamente le foglie, maggiormente visibile e certamente più apprezzabile nelle fotografie scattate con la camera obscura. Pubblico le fotografie, in attesa di realizzare con Pax la mitica Pinholaroid, camera stenopeica con dorso Polaroid, che sono certo ci darà grandi soddisfazioni.
Lo scorso fine settimana io, Nura e Andrea siamo partiti in direzione San Martino di Castrozza. Dopo una breve salita in funivia, Col Verde - Monte Rosetta, abbiamo ciaspolato sull'altipiano circondato dalle splendide cime delle Pale di San Martino. A causa del forte vento abbiamo dovuto abbandonare l'iniziale percorso che si sarebbe snodato tra le cime; siamo comunque rimasti pienamente soddisfatti dal panorama che ci ha lasciati senza fiato. Pubblico nel Foto Album alcune fotografie che ho scattate con la Seagull. Qui sotto invece una foto del rifugio Pedrotti scattata con la Photax. A presto.
Quale occasione migliore di una ciaspolata in compagnia per provare il mio regalo di Natale. E così, senza troppi preamboli, pubblico le fotografie che ho scattato girovagando con le racchette da neve, assieme a Nura, Fra e Max, Ale e Michele. Alcune fotografie si riferiscono al giro che abbiamo fatto a Millegrobbe; altre alla vetta del Monte Finonchio; altre ancora al rifuguio Fuchiade, Passo S.Pellegrino. A presto e buon anno nuovo
Giovedì mattina è finalmente arrivata: Seagull medio formato Twin Lens Reflex. Dopo un primo rullo pancromatico caricato, scaricato, sviluppato e digitalizzato nel giro di due giorni, tanto per assicurarmi del suo corretto funzionamento, ho appena caricato un nuovo rullo per la ciaspolata di domani. Intanto pubblico l'immagine della macchina fotografica in questione. A presto.
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AuthorMatteo Campestrini Archives
December 2012
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